• sabato 20 Aprile 2024

L’amore è un passo a due

admin
Novembre23/ 2013

 

di Matteo Dalena

entrée

L’amore è: ciò ch’è due diviene uno senza peraltro implicare l’eliminazione della dualità. Lo scriveva Hegel nella “Fenomenologia dello spirito”, storia romanzata d’inizio ‘800 del cammino della coscienza che, attraverso erramenti, contrasti, scissioni, infelicità e dolore superava la propria individualità per risolversi, ricongiungendosi allo spirito universale. E c’è l’annullamento del duale nell’uno, lo scioglimento dei ghiacciai della diversità, non senza transitorie e fragorose “scosse d’assestamento”, nello spettacolo “Due passi sono” dei piccoli ma grandi Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi andato in scena al Morelli per la rassegna “More Friday”.

adagio

Un’unica scena d’interno funge da sfondo alla tematizzazione dell'”amico amore”, il cui elogio è inscritto nella lirica di Marie Laforet del 1967 dal titolo “Mon amour, mon amie”,  scolpito in movenze elementari, piccoli gesti quotidiani come leggere un quotidiano o dar da mangiare, espressione fedele della filosofia del “prendersi cura”. Ma amore è coraggio, assunzione di precise responsabilità, superamento di vere e proprie dighe: diversità, incompatibilità, incomunicabilità e poi straordinaria coincidenza di tempi, quelli del trovarsi per mai più dividersi.

coda

E allora, prima che la coppia di piccoli eroi quotidiani balli il “passo a due dell’amore”, nell’unica scena d’esterno possibile solo in quel preciso istante in cui si manifesta in entrambi la simultanea volontà di uscire, andar fuori, bisogna che si smussino quegli angoli, tratti caratteristici di esistenze ancorate alla materia o alle stelle, al sogno oppure ai continui disincanti di una mente ballerina dinanzi alla rapacità di un quotidiano che tiene gli amanti come sospesi su di un filo, ad un passo dal baratro. Ma l’amore può superare la propria fase adolescenziale, scoprire la possibilità della dualità nell’uno, spiccare il volo verso la consapevolezza di essere parte di un tutt’uno organico: Giuseppe e Cristiana, amanti ben oltre la scena, hanno dimostrato che tutto ciò è possibile ma, in realtà, quanto siamo disposti perdere, rischiare per fa sì che ciò accada?

admin

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>