In marcia contro la barbarie, Cassano allo Ionio reagisce alla tragedia di cui tutta Europa parla. Una marcia silenziosa che partirà per le strade della cittadina della Sibaritide alle 19 e 30 da Piazza Cappuccini, per ricordare soprattutto Cocò, la piccola innocente vittima dell’orrendo massacro sempre più vicino a delinerasi come un regolmaneto di conti della criminalità organizzata.
“In cammino, in silenzio, per le strade della città e del centro storico, se necessario anche sotto la pioggia, perché la storia triste di Cocò diventi la storia del riscatto d’una terra intera”. Così la diocesi di Cassano all’Jonio e l’amministrazione comunale del centro calabrese spiegano l’obiettivo della marcia “Noi siamo Fuoco di speranza” che si terrà questa sera a pochi giorni dal triplice omicidio del cinquantaduenne Giuseppe Iannicelli, della sua compagna, la ventiseienne Ibtissam Touss, e del piccolo Nicolas detto Cocò, di soli tre anni. Il corteo si snoderà per le principali vie della città. Si parte alle 19.30 da piazza Cappuccini e si arriva a piazza sant’Eusebio, per un momento di preghiera guidato dal vescovo Nunzio Galantino, segretario generale ad interim della Cei. “Se è vero che il Signore ci parla anche attraverso questi eventi, parola dura da accettare – afferma il presule – noi cosa gli rispondiamo come uomini e come credenti?”.
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