• mercoledì 24 Aprile 2024

«DOLCENERA» | Quel Sud scomparso dal piano anti-alluvioni

mmasciata
mmasciata
Novembre04/ 2015

Nonostante il Sud trema ad ogni goccia di pioggia, sono le grandi metropoli settentrionali la priorità per combattere il dissesto idrogeologico. Lo dimostra oltre ogni ragionevole dubbio il piano di interventi finalmente pronto a diventare cantieri e interventi di messa in sicurezza. La città di Genova è quella scelta per beneficiare della cifra più consistente con 323,5 milioni. Seguono Milano con 122 milioni e Padova con 93,3 milioni. Dei 1.303 milioni, 1.268,7 vengono suddivisi fra venti città mentre i restanti 34,3 milioni sono destinati ad altre città. Sono 654,3 i milioni deliberati dal Cipe per i primi cantieri e comprendono 275 milioni per Genova e 112,5 per Milano.

Il piano cantieri nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico
Il piano cantieri nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico

Ovviamente questo non significa che anche al Sud non siano in azione una serie di interventi per risolvere il grave stato di dissesto del territorio. Non molti sanno, infatti, che ogni intervento per combattere l’avanzamento del dissesto idrogeologico può essere monitorato in presa diretta grazie agli open data forniti dall’Ispra. In Calabria, regione che ha vissuto le ultime due alluvioni più pesanti, di 429 cantieri totali finanziati solo 68 risultano conclusi. Lo si scopre su #italiasicura un servizio di visualizzazione della mappa sempre aggiornata degli interventi messi in campo dal Governo per la mitigazione del rischio idrogeologico, fornito dall’Agenzia per l’Italia Digitale.

La situazione in Calabria aggiornata al 4 ottobre
La situazione in Calabria aggiornata al 4 ottobre

La zona che in ordine di tempo ha sofferto di più è stata quella della Locride, in particolare si scopre dalle mappe che i pochi cantieri messi in opera nella zona in questi anni vertono tutti su Brancaleone, ignorando di fatto la zona che è stata gravemente colpita con l’esondazione del torrente e la distruzione del manto della strada statale e della ferrovia fra Ferruzzano e Brancaleone stesso. In questi giorni si è spesso parlato di tragedia annunciata, se è vero, almeno a guardare le mappe del governo, si potrebbe aggiungere annunciata quanto ignorata.

Gli interventi previsti nella zona colpita dall'alluvione di Halloween
Gli interventi previsti nella zona colpita dall’alluvione di Halloween

Da qualche parte si è detto: sono cadute in due giorni le piogge di un mese intero. Vero, ma nelle stesse ore in Cile (territorio per certi versi simile a quello calabrese) ha destato l’attenzione di tutto il mondo un monsone da record che in pochissimo tempo ha riversato su una zona desertica un diluvio torrenziale, capace di scaricare a terra la forza dei temporali di un anno intero. Il risultato? la distesa di malva più grande del mondo, uno spettacolo di colori e profumi che sta attirando turisti da tutto il globo. La morale insomma, è sempre la stessa: le tragedie arrivano dalla mano dell’uomo e dal suo dissennato sfruttamento del territorio.

mmasciata
mmasciata

Il collettivo Mmasciata è un movimento di cultura giovanile nato nel 2002 in #Calabria. Si occupa di mediattivismo: LA NOSTRA VITA E' LA NOTIZIA PIU' IMPORTANTE.

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>