Lunedì 23 Luglio alle ore 21 a Rovito nella presila cosentina parte con la proiezione del cortometraggio “Peppino” di Antonello Scarpelli il festival “Rumori di fondo”. Il film, diretto e scritto dal giovane e talentuoso Scarpelli, è la storia di un figlio del sottoproletariato contadino calabrese. La madre del protagonista muore di tubercolosi quando lui è ancora un bambino e i problemi economici della famiglia lo costringono a lasciare la scuola per dedicarsi alla pastorizia. La natura diventa la sua scuola e, tramite le esperienze, lo educa a una visione esemplificativa della vita. Il film è parlato in italiano e dialetto calabrese. A seguire, la musica della Ziggy’s Band: un’anima comune che fa musica, che crea un sound ereditato da una solida base rock inglese e americano anni ‘70 . Ancora successi del rock ’70. ’80 e ’90 letti attraverso una chitarra, un basso e una batteria con la musica del trio nazionale dei K3, nella serata del 24. Si cambia registro mercoledì 25 luglio e si torna al potere delle energie liberate dalla terra, nella condivisione degli istinti e delle emozioni con i Chorearum, un gruppo musicale calabrese nato nel 2000 e sviluppatosi dall’estro del pluristrumentista angelo Gaccione, la cui musica si esprime su di un supporto ritmico articolato, intenso, corposo. Ascoltando la loro musica si viene “traghettati” in un ambiente “fortemente” mediterraneo, con continue proiezioni verso oriente e verso occidente, ma con un ritorno imprevedibile e assicurato al loro “sud”. La kermesse prosegue giovedì 26 luglio con il gruppo folk dei Whisky trail, una realtà internazionale che corso della carriera ha prodotto 12 dischi, di cui l’ultimo:”Beginnings”, in occasione dei 35 anni di attività. Il gruppo infine ha fatto parte di varie compilations internazionali fra cui: Celtic Angels di Amiata records con Chieftains, Sinead O’Connor, Liam O’ Flynn e Sharon Shannon. Il cartellone si chiude venerdì 27 luglio con “Noi cantiamo…” spettacolo musicale degli allievi dell’accademia musicale della Calabria “F.S. Salfi” e le classi di canto dei maestri Anna Bentrovato, Monica Scarpelli, Annalisa Sprovieri. Ogni anno, poi, il Festival, patrocinato dalla Provincia di Cosenza, e con il patrocinio morale della Regione Calabria-Assessorato alla cultura, sposa un progetto umanitario e, in linea con il tema, quest’anno durante le serata sarà attiva una raccolta fondi per i terremotati dell’Emilia. Tutti i concerti previsti nel cartellone della kermesse, si svolgeranno nella location storica dell’evento, ossia presso il chiostro della Casa Comunale, un ex convento che vanta un’acustica straordinaria e che sarà animata da stand enogastronimici. L’ingresso, come sempre, è gratuito.
“L’armonia e i ritmi della terra” è il tema della XII° edizione di Rumori di Fondo, la rassegna è dedicata alle musiche popolari del mondo. Il cartellone, messo a punto con l’impegno dell’amministrazione D’Alessandro con, in particolare, la firma dell’assessore alla Cultura e al Turismo Mariagabriella Milito, pone la terra come trait-d’union: la voce primitiva della terra impastata di toni lievi e suoni aspri e pietrosi, di eco e ricordi, di tracce di collettività. Terra e musica, per tornare alle sorgenti della vita, alla realtà più vera di ogni uomo. Musica che con i suoi ritmi trascina e libera ciò che è più nascosto. “Terra nel suo più ampio concetto di appartenenza ma anche di distanza”.