
Alcuni sorrisi vivono per sempre, anche a 34 ore di viaggio da dove si sono posati. «Abbiamo deciso, convinti di avere il pieno appoggio di tutti voi, che il giardino della nostra scuola-refettorio sarà intitolato, non appena aggiustato, con il nome di ” Sorriso di Gianfranco Aloe”». L’annuncio arriva da Antananarivo, in Madagascar, a firmarlo è Sergio Crocco de La Terra di Piero. Gli attivisti cosentini si trovano in Africa per la realizzazione di alcune opere primarie in una scuola frequentata da circa 80 bambini orfani del posto, finanziate interamente con le opere di solidarietà organizzate dall’associazione durante l’anno. La scuola si chiama “Il paradiso di Piero” e le operazioni di beneficenza sono quotidianamente documentate sui media sociali dell’associazione. questo viaggio, l’ennesimo, è incentrato su un intero container di 16 tonnellate proveniente da Cosenza e provincia che è sbarcato, nonostante le difficoltà burocratiche, sull’isola di Madagascar, destinato al piccolo villaggio di Ambohytrimajaka. Conteneva cibo, pannelli solari, pompa per il pozzo, materiale scolastico, caramelle, vestitini, scarpe e tanto altro. Le operazioni di scarico delle merci sono state effettuate nelle ore notturne per motivi di sicurezza e tutto è andato a buon fine. Sono iniziati così i lavori per la scuola, l’approvvigionamento elettrico della scuola, la cucina e il pozzo. Il giardino refettorio della scuola, non appena terminato, sarà intitolato al poeta e attivista cosentino Gianfranco Aloe, scomparso prematuramente quest’anno. Gianfranco,collaboratore di Mmasciata dalla prima ora, nell’ultima fase di una vita spesa a difesa delle ragioni degli ultimi, aveva abbracciato con passione e grande convinzione la causa dell’associazione cosentina dedicata a Piero Romeo; la famigliaAloe, la moglie Emilia e il figlio Alfonso, commossi, hanno accolto con grande soddisfazione la notizia.
