Hai superato la prova, anzi no. E’ quanto più o meno successo a molte persone in questi giorni a Catanzaro, dove erano attesissimi i risultati regionali delle prove scritte relative ai concorsi a cattedra per reclutare personale docente nelle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria, di primo e di secondo livello.
Il 29 aprile l’enorme tensione accumulata in quattro giorni si è sciolta davanti ad uno schermo: pubblicato sul sito ufficiale (www.calabriascuola.it) la nota dell’ufficio regionale scolastico a nome del ministero dell’Istruzione con l’elenco degli ammessi alla prova pratica. Per quanto riguarda le discipline economico-aziendali (classe A017), hanno passato il test duecentotrentacinque candidati, di cui alcuni ammessi con riserva. Si specifica che lo stesso decreto A00DRCAL 5364 (QUI), pubblicato anche sul sito del MIUR e su Intranet, ha valore di notifica a tutti gli effetti e che l’elenco dei selezionati è stato comunicato all’ufficio con una e-mail della Commissione Giudicatrice il 25 aprile scorso, un giorno dopo la prova.
Di questi tempi, aver superato la preselezione e la selezione scritta di un concorso per la scuola è già come un biglietto della lotteria vincente in tasca. In duecentotrentacinque case si è brindato di emozione, pronti ad una nuova tenzone, probabilmente quella finale. Quel calice però, all’indomani si è rivelato amaro.
Arriva il nuovo decreto A00DRCAL 5482 che rettifica e rende vano il precedente (QUI):
Alla luce di questo nuovo documento ufficiale risultano ammessi 178 candidati alla prova pratica finale. Chiaramente la delusione dei nuovi esclusi è stata cocente. La posta in palio è troppo alta per farsi bastare un “mero errore materiale” come spiegazione ufficiale. Inoltre, la pubblicazione dell’elenco in ordine alfabetico senza esplicitazione del relativo punteggio di ogni singolo candidato non fa che aumentare il disagio di chi è rimasto fuori senza un esauriente perché.
Quindi già stamattina a Catanzaro, primo giorno utile dopo la festività, saranno in molti a chiedere maggiori spiegazioni, come prima cosa formulando richiesta scritta di accesso e copia agli scritti del 24 aprile. Sin troppo facile prevedere una pioggia di ricorsi al Tribunale Amministrativo Regionale.
Se proprio bisognasse azzardare un numero, uno scellino andrebbe sul 55.