Per una gestione pubblica e partecipata del ciclo dei rifiuti in Calabria, per dire basta alle speculazioni e alle minacce alla salute, per difendere il territorio. Come anticipato in esclusiva da Mmasciata.it (QUI) “l’Avvelenata” scende in piazza. Il 10 maggio a Cosenza infatti sarà la giornata di un corteo regionale che raggrupperà nella stessa iniziativa le numerose vertenze territoriali contro la gestione emergenziale della questione rifiuti in Calabria. Celico, Donnici, Scala Coeli, Bisignano, Battaglina, Serrastretta, Pianopoli, Lago, Paola, Badolato, Cleto, Crotone, Rossano. Solo per citare i fronti più caldi nella lotta contro gestioni emergenziali del ciclo dei rifiuti che orientati a discariche ed inceneritori, hanno finito per favorire imprese private e depauperare i territori. Molte, da Castrovillari a Reggio Calabria, le sigle associative coinvolte nell’iniziativa volta a spostare l’asse del dibattito politico invece verso la strategia RifiutiZero.
Ieri a Piazza XI Settembre di Cosenza il primo raduno organizzativo dopo una serie di riunioni che hanno anticipato la decisione di scendere in piazza congiuntamente. Un appello a molte voci rivolto alla cittadinanza, affinché partecipi nel proprio interesse alla mobilitazione regionale. Tanti i temi scanditi al microfono dai rappresentanti dei comitati territoriali. A gran voce è stato chiesto un nuovo, serio e partecipato, piano regionale dei rifiuti che parta dalla bonifica delle aree inquinate e che spinga verso una nuova gestione della raccolta differenziata e del riciclo.
Il corteo partirà alle ore 16 da Piazza Cappello a Cosenza, e dopo un percorso che lo porterà a transitare davanti il municipio cittadino terminerà il suo cammino proprio a piazza XI Settembre, dove verrà allestito un palco per gli interventi conclusivi della giornata.