di Michele Presta
Che La Guarimba Film Festival di Amantea fosse un festival non convenzionale ce n’eravamo accorti per primi, tre anni fa (leggi). La missione è semplice e viene ripetuta come un mantra: riportare il cinema alla gente e la gente al cinema. Ma non finisce qui. Capita spesso di sedersi in più o meno affollate platee, ascoltare infinite relazioni e rendersi conto di aver sprecato ore preziosissime. Non alla Guarimba. Così come è avvunoto lo scorso anno, anche in questa terza edizione iniziata da due giorni le affascinanti e inedite proiezioni cinematografiche serali sono anticipate da workshop e convegni. Quello dal titolo Pirates and Monkeys: Vimeo on Demand In Europe è stato particolarmente importante e interessante poiché tra i relatori è stato presente Sam Morrill, curatore di Vimeo. È la prima volta che un rappresentate del colosso di distribuzione di video autoprodotti sbarca in Italia e la decisione di affiancare all’attesissimo ospite Tomas Sheridan, presidente della giuria di quest’anno e El tornillo de Klaus, programmatori del festival, ha reso il tutto particolarmente interessante e vivace.
Non il solito incontro in cui si celebra la grandezza del prodotto o del progetto che è stato realizzato, ma 40 intensissimi minuti di nozioni, consigli e suggerimenti rivolti a videomaker o aspiranti tali, in modo da dare i primissimi strumenti utili per chi decide di fare della cinepresa il proprio strumento di lavoro. Al costo di sembrare bruto nello spezzare i sogni di gloria di aspiranti registi, Sam Morrill si è reso protagonista di una vera e propria lectio magistralis sulle possibilità che nascono dal cinema indipendente. Sganciarsi dai grossi colossi della distribuzione lanciandosi all’inseguimento del proprio sogno e cercando di realizzare le proprie idee, impresa certo affascinante e grazie alle occasioni che internet mette a disposizione non impossibile da realizzare. La linea da seguire suggerita da Sam Morrill è individuabile in 3 macro aree. Il primo passo è la creazione di una comunity o di un canale di distribuzione personale. Capita spesso che nelle produzioni cinematografiche indipendenti non ricoprano il ruolo da protagonista delle star già affermante, per questo comunicare in anticipo il progetto è un passo fondamentale. Il rappresentante di Vimeo spesso si è soffermato su quanto sia necessario condividere. Parlare e passare parola rimane ancora lo strumento di comunicazione più rivoluzionario e affidabile che esista. Il secondo step, una volta finito il film, è individuare dei siti che aiutino il regista alla distribuzione. Vimeo infatti da la possibilità di riprodurre il trailer del film gratuitamente e su qualsiasi piattaforma e a differenza degli altri canali di distribuzione percepisce il 10% del profitto di vendita. In ultimo, avviata la distribuzione, compito del regista è presenziare quanti più eventi possibili, puntando moltissimo sul marketing. Tantissime le curiosità dei presenti, la più interessante si è dimostrata quella di usare Vimeo nelle campagne di crowdfounding. Se è vero che ai finanziatori si potrebbe dare come ricompensa una anteprima del film- dice Sam- bisogna tenere in considerazione anche che chi finanzia il progetto è colui che tendenzialmente è più disponibile e pagare anche per vedere il progetto realizzato. Poi la seconda parte di Pirates and Monkeys: Vimeo on Demand In Europe, tutta dedicata alla pirateria.
“Maybe we should start adapting markets for the new options Internet gives us” @PoliFilms #LaGuarimba15 — La Guarimba FilmFest (@La_Guarimba) 8 Agosto 2015
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La Guarimba 2015La Guarimba è una esperienza che riporta il cinema alla gente e la gente al cinema!#LaGuarimba15
Posted by La Guarimba Film Festival on Domenica 9 agosto 2015