Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato la nuova legge elettorale. La legge entrerà in vigore dal primo luglio 2016 per permettere nel frattempo che la riforma del Senato in senso non elettivo vada a compimento. Secondo ambienti parlamentari il capo dello Stato non avrebbe stilato note o posto osservazioni. Quindi gli italiani, dieci anni dopo il fantomatico “Porcellum” firmato Lega Nord – Forza Italia, hanno un nuovo modo per eleggere i propri rappresentanti parlamentari, un modo che somiglia a quello con cui oggi eleggono i sindaci. La firma di Mattarella è stata accolta con favore dalle agenzie di rating perché con la nuova legge è garantito un vincitore dopo il voto e una maggioranza parlamentare ampia, che offre ai più votati la concreta possibilità di governare per cinque anni.