L’avventura del crowdfunding, la ricerca di nuovi modelli di business, il futuro dei media in Africa, l’effetto delle rivelazioni di Edward Snowden sul giornalismo, lo stato dei media indipendenti in Russia; la Siria, la guerra, i media e le verità, l’approssimarsi dell’era all-digital, il giornalismo economico-finanzario in Sud America, le donne nei media, la giornata mondiale della libertà di stampa: esperienze a confronto, nuove metriche per la valutazione delle performance online, hate speech e libertà di espressione, i commenti online e l’anonimato, il dominio della comunicazione politica sulla narrazione giornalistica…
Sono solo alcuni dei temi su cui la community del Festival Internazionale del Giornalismo
si confronterà a Perugia dal 30 aprile al 4 maggio, Mmasciata.it vi offrirà una copertura dell’evento con dirette social, streaming e recosonci multimediali giornalieri.
La nuova formula studiata dagli organizzatori ha permesso di garantire l’evento senza finanziamento pubblico. Il crowdfunding (raccolta fondi su Internet) corporate sponsorship) ha permesso ancora una volta la realizzazione di quello che viene considerato ormai tra i più importanti media event nel panorama europeo: oltre 500 speaker da tutto il mondo, più di 200 eventi, tutto rigorosamente a ingresso libero inclusi di workshop formativi.
L’ANTEPRIMA Il Festival aprirà lunedì 28 aprile, alle ore 21, con un evento speciale, organizzato con Enel, all’Auditorium Parco della Music: “War on journalism. Lo scontro media e potere” incontro con Ezio Mauro direttore La Repubblica e Alan Rusbridger direttore The Guardian, modera Enrico Franceschini La Repubblica.
Lo scontro secolare fra media e politica ha conosciuto in questi ultimi mesi una decisa evoluzione: la scoperta dell’esistenza di un sistema di sorveglianza di massa ha infatti costretto testate e governi a un più profondo e reciproco controllo. Solo nell’ultimo anno si sono seguiti episodi che vanno dalle intercettazioni a una delle maggiori agenzia di stampa (la AP) alle
pressioni su chi ha scatenato il caso Datagate. Intimidazioni non senza effetti reali sull’esercizio dell’informazione, non ultimi i casi di crescente diffidenza delle fonti. In questo veloce e pericoloso scivolamento dall’onniscienza all’onnipotenza, i giornali in questo campo di battaglia sono allo stesso tempo un nemico da normalizzare e un argine per la democrazia.
PERUGIA A discutere di politica, di immigrazione e accoglienza, d’Europa, di lobby e trasparenza, di donne e potere e molto altro, ci saranno tra gli altri: Cécile Kyenge l’ex Ministra per l’Integrazione nel governo presieduto da Enrico Letta, Luigi Di Maio deputato del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Camera dei Deputati, Andrea Orlando Ministro della Giustizia del Governo Renzi e il Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini.
Moltissimi gli appuntamenti tra incontri-dibattito, interviste, premiazioni, presentazioni di libri, case history, start-up e nuove realtà e tendenze editoriali.
Tra gli ospiti stranieri ci saranno Dan Gillmor direttore del Knight Center for Digital Media Entrepreneurship e professore di imprenditoria dei Media Digitali presso l’Università statale dell’Arizona, Emily Bell insegnante di Pratica Professionale al Tow Center for Digital Journalism, Università della Columbia di New York, Felix Salmon premiato blogger finanziario per Reuters, Alan Rusbridger direttore del Guardian, Giannina Segnini giornalista ed educatrice che ha guidato un team di giornalisti e ingegneri informatici a La Nación (Costa Rica), Ethan Zuckerman direttore del Center for Civic Media al MIT (Massachusetts Institute of Technology) e co-fondatore di Global Voices, Raju Narisetti vicepresidente senior e vicecapo delle strategie di News Corp, ex vicedirettore editoriale e direttore editoriale del Wall Street Journal Digital Network, Om Malik fondatore e senior writer di Gigaom, Diego Piacentini senior VP International Amazon.
Tra gli ospiti italiani il giornalista e scrittore Corrado Augias, il presidente di RCS Libri Paolo Mieli, Enrico Mentana protagonista della twitterview di quest’anno, il fotografo Oliviero Toscani, ed ancora Vittorio Zucconi, Beppe Severgnini, Mario Calabresi, Anna Masera, Benedetta Tobagi, Filippo Facci, Giorgio Mulè, Francesca Barra, Corrado Formigli, Marino Sinibaldi, Concita De Gregorio.