Entra nel Teatro dell’Acquario di Cosenza da vera diva. Una diva che però vuole essere molto terrena e te ne accorgi subito perché entra trascinando con sé il suo trolley. Dentro ci sono gli abiti che userà per lo spettacolo di questa sera, “Strip the tease”, che la vedrà in scena con Blance Lenoir. Dentro al vestitino nero che la stringe c’è Vesper Julie, il nome d’arte che Giulia Di Quilio usa quando mette in scena l’arte del burlesque. Un’arte che, a detta della stessa Vesper, deve essere praticata da tutte le donne e a tutte le età. Parla Julie e le si illuminano gli occhi quando ricorda il momento in cui ha deciso di dedicarsi al burlesque. Diventa fuoco come il colore dei suoi capelli. Era un momento in cui Giulia come attrice non aveva grande lavoro e allora si imbatte nei veli e nei costumi del burlesque. In fondo è come se questa arte la sentisse dentro da sempre, spiega, affascinata dalle pin up. E allora si inventa una nuova vita artistica (partecipa anche al reality a tema creato da Sky), più sfrontata ma mai volgare perché il corpo della donna, fa capire, non lo è mai. “Ci sono donne che lo hanno fatto fino a settant’anni”, racconta. Vesper e Giulia convivono bene insieme; la seconda è stata immortalata dallo sguardo di Paolo Sorrentino che l’ha voluta al fianco di Tony Servillo per La grande bellezza. La grande bellezza che è Giulia indossa stasera alle 21 i panni di Vesper, che poi farà cadere per lo spettacolo “Strip the tease” con miss Blanche Lenoir e per lasciare il suo pubblico col fiato corto: le donne perché immagineranno un proprio mondo burlesque, gli uomini per la bellezza e l’estro di Julie.
- Lascia un commento